SONO IL NUMERO QUATTRO di
PITTACUS LORE
John e Henry
passano poche settimane in un posto, poi si trasferiscono cambiando identità.
Sono in fuga da quando sono fuggiti dal pianeta Lorien, attaccati dai
Mogadorian. Solo nove bambini e i loro custodi si sono messi in salvo,
separandosi e rimanendo nascosti. Ora John e Henry sono arrivati a Paradise,
Ohio. John fa amicizia con l'outsider Sam e si innamora di Sarah, una ragazza
brillante. Ma il suo destino si sta per compiere...
È carino, anche se da l'impressione di una storia già
conosciuta. I bambini alieni arrivati sulla Terra e destinati a salvare il loro
pianeta? Ma è “Roswell”, uno dei telefilm che adoravo da adolescente! I ricordi
di Lorien sono dolci, la voglia di normalità è comprensibile l'amore per Sarah
un po' troppo stucchevole e la battaglia sembra scritta apposta per un action
movie. Buona l'idea, un po' piatto lo svolgimento. Primo della serie Lorien
Legacies (Le eredità di Lorien), scritta da Jobie Hughes e James Frey, da cui è
stato tratto il film omonimo.
Dalle parole dell'autore
* Mi piace l'idea di avere degli amici, di andare nella
stessa scuola per più di qualche mese, di avere una vera vita. In Florida avevo
cominciato. Era fantastico, e per la prima volta da quando siamo sulla Terra mi
sentivo quasi normale. Voglio trovare un posto in cui poter restare.
* Su Lorien,
sono i nonni
a crescerci. Vediamo
ben poco i
genitori, finché non raggiungiamo i venticinque anni e abbiamo
figli a nostra volta. La speranza di vita dei Loric è
molto più elevata
di quella dei
terrestri, si aggira
sui duecento anni.
Quando nasce un bambino, sono i nonni a occuparsene, perché i genitori
hanno tra i venticinque e i trentacinque anni e sono ancora impegnati ad
affinare le proprie Eredità.
* I Loric
sono monogami. Quando
c'innamoriamo è per
sempre. Il matrimonio
arriva più o meno a venticinque anni e non ha niente a che vedere con la
legge. È basato sulla promessa e sull'impegno, più che su qualsiasi altra cosa.
* C'è sempre speranza,
John. Si devono
presentare nuovi sviluppi.
Non abbiamo ancora tutte le
informazioni. No, non perdere la speranza; quando perdi la speranza, hai perso
tutto. E quando pensi che tutto sia perduto, anche quando la situazione è
disastrosa e deprimente, c'è sempre speranza.
* Non
dobbiamo essere definiti dalle cose
che abbiamo o
non abbiamo fatto
in passato.
Internet
La sigla di Roswell: http://www.metacafe.com/watch/3472374/roswell_season_1_opening/
(per chi se lo chiedesse, la canzone stupenda è “Here with
me” di Dido)
Dati tecnici
Pittacus Lore, Sono il Numero Quattro (I Am Number Four),
Editrice Nord, pagine 383
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